Veeam Backup & Replication 13 segna un punto di svolta nella strategia di protezione dei dati, introducendo miglioramenti significativi in termini di scalabilità, sicurezza e gestibilità. La novità più discussa è sicuramente l’introduzione della Veeam Software Appliance (VSA) basata su Linux, ma le innovazioni non finiscono qui.
🛡️ Veeam Software Appliance (VSA): Server Linux NATIVO
La novità che più cattura l’attenzione è il rilascio di Veeam Software Appliance (VSA).
- Server di Backup basato su Linux: VSA è un’appliance virtuale pre-configurata basata su Rocky Linux 9.2, che include già un “JeOS” (Just Enough Operating System) e il software di Veeam. Questo elimina la dipendenza da un’installazione Windows, offrendo un’alternativa più snella, efficiente e, soprattutto, più sicura.
- Implementazione Semplificata: Distribuita in formato OVA, la VSA mira a ridurre i tempi di installazione e configurazione in scenari greenfield (nuove installazioni), con un sistema operativo pre-configurato e ottimizzato per le best practice di sicurezza, in linea con gli standard DISA STIG.
- Sicurezza Aumentata: La VSA è progettata per essere “secure-by-default”, riducendo la superficie di attacco. Inoltre, è introdotta una nuova modalità di blocco dell’infrastruttura di backup che impedisce l’aggiunta non autorizzata di componenti.
🌐 Interfaccia Utente Web di Nuova Generazione
Veeam 13 sposta l’esperienza utente in avanti con una nuova interfaccia utente web (Web UI).
- Accessibilità e Scalabilità: Questa Web UI basata su HTTPS offre accesso semplice e scalabile alle operazioni di gestione del backup, eliminando le dipendenze da software e piattaforme locali.
- Restyling e Integrazione: L’interfaccia è stata completamente rinnovata per essere in linea con gli standard di accessibilità (WCAG) e presenta una grafica simile alla console tradizionale. Integra una dashboard di monitoraggio e la possibilità di visualizzare le metriche di Veeam ONE direttamente al suo interno.
📈 Miglioramenti di Scalabilità e Prestazioni
Veeam ha potenziato il motore di gestione dei job per supportare infrastrutture più grandi e complesse.
- Job e VM raddoppiati: La scalabilità è stata notevolmente migliorata, raddoppiando il numero di entità supportate:
- Fino a 5000 agent gestiti (il doppio rispetto a v12).
- Fino a 750 job di backup in parallelo.
- Fino a 2000 VM per ogni job di backup.
- Fino a 10.000 VM gestibili per ogni backup server.
- Prestazioni Ottimizzate: È stato integrato un nuovo algoritmo di hashing più performante, che permette di elaborare quantità maggiori di dati contemporaneamente e accelera il processo di trasferimento dati tramite il ruolo di Data Mover.
🔑 Sicurezza e Alta Disponibilità
La sicurezza e la resilienza sono pilastri di questa release.
- High Availability (HA) del Server di Backup: Prevista nella versione completa (VDP Premium), introduce la possibilità di creare un cluster HA per il Veeam Backup Server, garantendo la continuità operativa anche in caso di guasto del server primario.
- Single Sign-On (SSO): Ora è possibile sfruttare Identity Provider esterni come Okta o Entra ID che supportano SAML 2.0 per l’accesso sia alla Web UI che alla console Veeam.
❌ Funzionalità Deprecate e Rimosse
Per concentrare le risorse su innovazioni a più alto valore, Veeam ha rimosso alcune funzionalità considerate obsolete o poco utilizzate:
- Modalità di Backup: Deprecato il Reverse incremental backup mode.
- Retention: La retention basata sul numero di restore points è stata rimossa, lasciando solo la retention basata sul tempo (giorni).
- Backup Chain: Sono supportate solo le per-machine backup chains.
Veeam Backup & Replication 13 non è solo un aggiornamento, ma una riorganizzazione mirata a massimizzare sicurezza, efficienza e scalabilità. L’introduzione della VSA basata su Linux e l’espansione della Web UI lo rendono uno strumento ancora più potente e flessibile per la moderna protezione dei dati.
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